Karting: Coppa del Vesuvio con un bis, 82 super piloti e la Iame X30

Al Circuito Internazionale Napoli di Sarno si è svolta l’11esima edizione della Coppa del Vesuvio con gli anessi piloti del Trofeo di Marca della Iame X30 Challenge. Ancora condizioni di gara difficili e particolari ad evidenziare lo spettacolo del nuovo tracciato e con tutta l’organizzazione on the road per la seconda tappa del Campionato Italiano Karting del 29 maggio.

Il bis l’ha fatto la pioggia a Sarno in occasione della undicesima edizione della Coppa del Vesuvio. Dopo tre eventi di stagione, gli ultimi due sono stati caratterizzati dalle difficoltà durante la corsa dovuti alla pista bagnata. La pista, quella del Circuito Internazionale Napoli che aspetta il battesimo in condizioni di gara asciutta. Comunque, bis anche di approvazione per l’intero impianto da parte degli 82 piloti verificati per la Coppa del Vesuvio. Costituite 8 categorie di mezzi con la serie della Iame X30 Challenge nel ruolo di ospite speciale. Ben 20 i piloti del famoso motorista.

Programma con il format classico di gara ovvero, nella giornata di domenica, si sono svolte le Qualifiche, le gare di Prefinale e le Finali.

Le qualifiche si sono svolte in regime di wet race quindi karts dotati di gomme scolpite. I miglior tempi sono stati effettuati da: E. Salmaso (FormulaK/Tm) nella 125 Gear Shift o KZ2; da F. Pagano (TonyKart/Tm) nella OKJ; da R. Mazzola (id) nella Cadetti; da A. Apicella (TopKart/Lke) nella Entry Level; Nella Prodriver è stato A. Beretta a staccare la pole; nella KZ2 Gentleman affare per S. Crispo e nella 125 Club per T. Polidoro. Il miglior tempo in qualifica per la Iame X30 è stato effettuato da C. Comanducci (Senior) con il tempo di 1.15.656.  Ancora variabile il tempo ma pista bagnata e scrosci temporaleschi per le PreFinali. In alcune occasioni si sono viste le gomme slick ma il tempo non è stato clemente. Ha iniziato la 125 Gear Shift o KZ2. Non c’è stata pioggia in questa gara. Subito il colpo di scena con Celenta (FormulaK/Tm) che abbandona a pochi giri dall’inizio. Ciro Mollo (Jesolo/Tm) comunque soffre problemi pur restando assolutamente in gara. Via libera quindi per S. Cucco (Energy/Tm) che autorevolmente vince. A seguire le due classi a motorizzazione 60cc ovvero i Cadetti e la Entry Level. Lo spirito agonistico di questi campioncini di tutti e due gli interi schieramenti è enorme nonché ordinato. Vincono le gare G. Minì per i Cadetti e A. Apicella per la Entry Level. Nella OKJ F. Pagano ingaggia una bella lotta con A. Bristot. E il padrone di casa Pagano comunque a finire primo alla bandiera a scacchi. A concludere le gare di Prefinale  delle classi Acisport la 125 Gentleman con la vittoria di V. Di Marino; nella 125 Prodriver con A. Capponi e formidabile Francesca Cifola nella 125 Club. Nel trofeo di marca Iame X30 Challenge, Comanducci show che vince dopo la pole position con Gradito secondo e Carlo Piccolo terzo. PL Lanza termina a metà classifica.

Si passa subito alle Finali con la pista che va migliorando. Griglie formate, ripetiamo, dall’esito delle gare di PreFinale. In KZ2 o Gear Shift, anticipo del Campionato Italiano del prossimo 29 maggio a Sarno, Cucco purtroppo out dopo un ottimo avvio di Coppa del Vesuvio. Ne approfitta un implacabile Celenta che vincendo si prepara al meglio per la prossima tappa tricolore. Classi di cilindrata 60cc ovvero Cadetti ed Entry Level con le conferme per la vittoria di G. Minì (Cadetti) e di A. Apicella (Entry L.). Dopo 14 giri di battaglia nella OKJ vince ancora F. Pagano che però ha duellato con N. Genisi per la Finale, mentre Bristot ha dovuto alzare bandiera bianca.  Nella KZ2 Gentleman vittoria senza sorprese per Di Marino. Nella 125 Prodriver vince A. Capponi ed a concludere le classi Nazionali, la 125 Club  con Moretti primo e super Francesca Cifola seconda. Nella finale del trofeo di marca Iame X30 Challenge, grandissimo spettacolo. Di Cori e Barbato si mettono all’inseguimento di Comanducci. Gradito si ripropone nelle posizioni che contano con Lanza, gran combattente che arriva in quarta posizione. Spettacolo puro anche a metà classifica di gara con un gruppo di piloti animato da Piccolo che viaggiano praticamente agganciati. All’undicesimo giro, colpo di scena con Di Cori, secondo che sorpassa il leader Comanducci. Grande risposta dello stesso Comanducci che dopo una tornata si riprende la vetta andando a vincere. Che protagonisti, che gara!